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L’interior design come arte nel design ceco contemporaneo

pres-prahDarina Zavadilová è l’organizzatrice del festival internazionale di design designSUPERMARKET. Come editrice e curatrice si occupa anche di vari altri progetti, attualmente per esempio segue il blog Designeast.eu oltre che l’esposizione monografica e la pubblicazione sull’architetto Růžena Žertová. Inoltre fa parte del consiglio di redazione del magazine indipendente visuale Komfort.

 Darina, su Internet possiamo scoprire di che cosa si occupa il designSUPERMARKET, ma che significato ha direttamente per lei come direttrice del festival?

 Il designSUPERMARKET per me significa soprattutto la fiducia concessami da parte dei designer e dei visitatori. Per molti designer il nostro evento è l’unico luogo adeguato dove hanno la possibilità di presentarsi prima di Natale e di vendere i propri lavori. Ci tengo molto affinché tutto vada nel migliore dei modi. Per i visitatori, invece, il festival rappresenta una qualche alternativa alla follia commerciale prenatalizia. Per questo cerchiamo di mantenere il concept e di far sì che l’atmosfera del designSUPERMARKETU resti simile a quella dell’evento fondato originariamente dagli studenti dell’UMPRUM (la Scuola di Arti Applicate, NdR) nel 2007.

 Come è arrivata al design contemporaneo e cosa le piace in particolare?

Sono sempre stata vicino all’arte raffigurativa, mi sono avvicinata per la prima volta al design visitando regolarmente il Designblok dal 2002. Poi ho iniziato a studiare la storia e la teoria del design presso l’UMPRUM e a lavorare contemporaneamente per il Designblok e per il progetto Křehký. Soprattutto lavorare con Jiří Macek mi ha mostrato il design da una prospettiva completamente diversa. Del design mi piace in particolare la sua capacità di rendere la vita di tutti i giorni più comoda e divertente. Si tratta di quel momento quando una persona si prende cura delle cose intorno a se’, rispetta il lavoro degli altri, ha voglia di “rendere bella la vita”. E non stiamo parlando necessariamente del lato finanziario della cosa.

 Come si pone di fronte al design ceco attuale?

Vedo nel design ceco contemporaneo soprattutto un grande potenziale. Sono convinta che, proprio grazie ad esso, l’industria leggera ceca ha l’opportunità di tornare ai primi posti mondiali come ai tempi della Prima Repubblica. Ma è una strada lunga.

 Che cosa devo immaginarmi sotto il nome di design come arte?

Il confine tra design e arte, nello specifico arte applicata, è molto labile. Il design come arte consiste in oggetti destinati alla moltiplicazione e all’utilizzo. Il loro concept, la loro storia e filosofia, però, confina con l’opera artistica. Le opere dei giovani autori del gruppo Vyrobeno Lesem (Prodotto dal bosco, NdT) rimandano allo stato dell’ambiente dei boschi e al rapporto delle persone con esso, oppure il concept Hidden Factory riflette le vecchie tecniche di produzione della porcellana, per me loro sono artisti.

 Qual è il suo progetto che considera come il più interessante?

Non si può dire il più interessante, ma quantomeno quello più vicino a me personalmente. Si tratta della mia tesi all’UMPRUM sul tema del design a Cuba come strumento politico. Mi piacerebbe sviluppare ancora questo argomento e, più in generale, la questione del design nell’America Latina.

 Come è nata l’idea del festival Signal dietro al quale c’è anche il designSUPERMARKET?

Signal è opera dello stesso gruppo di produzione, la società Fresh Films, che organizza anche il designSUPERMARKET, ma il team operativo è diverso. Originariamente l’idea del festival è stata di Martin Pošta, il direttore di Signal e contemporaneamente produttore del designSUPERMARKET. Insieme al gruppo Macula è considerato come il precursore del videomapping in Repubblica Ceca – alcuni anni fa, ad esempio, ha mappato l’Orologio astronomico della Città Vecchia a Praga. Il connubio tra i nomi mondiali dell’arte della luce, la bellezza di Praga e le tecnologie più moderne dà origine a un’esperienza grandiosa per l’ampio pubblico. E questo era il nostro obiettivo principale.

 Attualmente lei fa parte anche del progetto ceco-tedesco COME-IN, l’esposizione collocata negli spazi storici dell’ex collegio gesuita, oggi sede del GASK – Galleria della Boemia centrale a Kutná Hora. Cosa ne pensa dell’unione tra la storia e l’epoca moderna, tra l’arte e il design?

L’esposizione Come-in reagisce in gran parte al passato politico della Germania. Nonostante i giovani designer presenti nella nostra esposizione Přes práh (Oltre la soglia, NdT) probabilmente non si ricordano molto dell’epoca totalitaria, penso che quest’ultima si proietti comunque un po’ nelle loro opere. Vi troviamo reazioni alle tradizionali procedure produttive, la moderna reminescenza dell’arredamento delle case dei nostri genitori… Sono felice che si siano incontrate due esposizioni visualmente assolutamente disomogenee che reagiscono ad un unico tema da posizioni opposte per poi incontrarsi nel mezzo. Con la curatrice di Come-in Renate Goldmann siamo d’accordo che è necessario creare riflessioni di questo tipo e che Come-in si meriterebbe una nuova edizione tra circa 15 anni. Sarebbe completamente diversa.

 Sul designSUPERMARKET

darinadesignSUPERMARKET è un festival commerciale internazionale di design contemporaneo. Ha l’ambizione di creare una piattaforma continua per l’esposizione di opere di autore nel settore del design del prodotto, il design degli accessori, la moda, SPERKY e il design grafico nelle versioni dei migliori studenti cechi ed esteri attuali delle scuole d’arte e dei giovani professionisti.

Il Festival si pone soprattutto l’obiettivo di avvicinare il design in modo responsabile all’ampio pubblico e di promuovere il lavoro dei giovani autori in tutti i modi possibili. Dal 2007 il festival si tiene sempre nella seconda settimana di dicembre. Nel 2013 sarà dal 4 all’8 dicembre. Oltre a ciò quest’anno presenta per la prima volta anche l’edizione speciale sulla moda del festival intitolata STUDIO designSUPERMARKET. Si tratta del programma ufficiale di accompagnamento Mercedes-Benz Prague Fashion Weekend 2013.

http://www.designsupermarket.cz/

COME-IN/Přes práh

15/9 – 1/12 2013

L’esposizione „COME-IN“ e la sua parte ceca di confronto „PŘES PRÁH“ sono state inaugurate già sabato 14 settembre 2013 alle 17 con un vernissage inaugurale. Gli amanti dell’arte contemporanea e del design possono ammirare le opere esposte dal 15 settembre fino al 1 dicembre 2013. La parte tedesca di COME – IN organizzata dall’IFA – Istituto per i rapporti culturali esteri presenta 25 artisti tedeschi e le loro opere quali oggetti, statue, installazioni e video. Il GASK ha chiesto la collaborazione per la parte ceca della piattaforma creativa designSUPERMARKET che sta dietro all’omonimo festival del design contemporaneo di Praga.

www.gask.cz

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