
Sono ormai lontani i ricordi delle chiusure che avevano visto diminuire di oltre due terzi il turismo in Repubblica Ceca. Gli ultimi cinque anni prima del Covid avevano registrato per i residenti che viaggiavano nel territorio una spesa annua di oltre 160 miliardi di corone (circa 6 miliardi di euro), scesa poi a una media di 50 miliardi spesi annualmente nel 2021 e nel 2022. L’andamento del 2023, che riportava i dati a oltre 180 miliardi di corone, era promettente (fonte: https://csu.gov.cz/produkty/cru_cr ), ed è ulteriormente cresciuto nel 2024, continuando a salire in questo primo trimestre del 2025.
Lo stesso trend, con cifre ovviamente più elevate, si è riscontrato per i turisti non residenti. Il 2023 ha registrato dati superiori al periodo pre-Covid: la Repubblica Ceca ha ospitato circa 10 milioni di stranieri in tutto il territorio, e nel 2024 sono stati più di 7 i miliardi di euro provenienti dall’estero. I dati esposti dalla piattaforma europea Arte (ente di ricerca finanziato dall’Unione Europea) dimostrano come il turismo nel primo trimestre del 2025 sia in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Con 1,8 milioni di abitanti, la sola Praga si prepara ad accogliere circa 8 milioni di turisti da tutto il mondo, e sono circa 100.000 le persone che nella città lavorano direttamente o indirettamente grazie a questo settore.

In un momento economico in cui il turismo incide per quasi il 3% sul prodotto interno lordo, gli italiani rappresentano una fetta importante degli introiti, classificandosi al sesto posto dopo Paesi più vicini geograficamente e culturalmente, come Germania, Slovacchia e Polonia. Nel 2024 il turismo italiano in Repubblica Ceca è aumentato del 12%, con 1.166.115 pernottamenti, una permanenza media di 3,7 giorni e una spesa media giornaliera di 300 euro. Molte persone lavorano nel settore turistico (oltre 230.000 in tutto il territorio) e sono pronte ad accogliere i visitatori italiani. Tuttavia, il turismo di massa comporta anche numerosi disagi alla città. La proposta della sindaca del primo distretto di Praga, Mgr. Terezie Radoměřská, è quella di puntare su un turismo di qualità anziché di quantità, chiedendo investimenti mirati per sostenere questo approccio, come l’allestimento di mostre di rilevanza europea o mondiale. Il problema principale è che in Repubblica Ceca manca un ministero dedicato al turismo, con la giurisdizione affidata al Ministero dello Sviluppo e Regione, il quale non facilita una gestione efficiente dei flussi turistici né una migliore distribuzione del turismo al di fuori della capitale.
I periodi di
maggiore affluenza restano il Natale e la primavera. Con l’arrivo delle
scolaresche, provenienti principalmente dal Sud Italia, Praga attira l’85% dei
flussi turistici, ma è in forte crescita anche il settore dei congressi europei
e dei viaggi per famiglie fuori dalla capitale. Il Global Peace Index ha collocato
la Repubblica Ceca al 12° posto nel 2024 come meta sicura a livello mondiale.
Inoltre, l’International Congress and Convention Association (ICCA) ha inserito
la Repubblica Ceca al 19° posto tra le destinazioni più ambite nel mondo, il
miglior risultato mai ottenuto nel settore. Praga, in particolare, mantiene il
6° posto a livello globale e il 5° in Europa.
Intervista a Luboš Rosenberg, direttore dell’Ente Nazionale
Ceco per il Turismo Italiano
D: La Repubblica Ceca è da sempre una delle destinazioni turistiche più
affascinanti d’Europa. Quali sono le tendenze attuali?
Luboš Rosenberg: “Praga si vende da sola, è una città iconica che continua ad attrarre milioni di visitatori ogni anno. Tuttavia, stiamo assistendo a un crescente interesse per altre aree del territorio, in particolare la Moravia Meridionale e la Regione di Pilsen. L’obiettivo di CzechTourism è promuovere un turismo più diversificato e sostenibile, portando i visitatori a scoprire le meraviglie dell’intero Paese.”
D: Quali iniziative state mettendo in campo per far conoscere queste destinazioni meno note?
Luboš Rosenberg: “Organizziamo viaggi stampa ed iniziative per giornalisti affinché possano scoprire e raccontare le bellezze della Repubblica Ceca. Il prossimo evento sarà il 15 maggio allo Stadio di San Siro con ‘STADIO DI SAN SIRO MICE AND MORE’, un’occasione per far conoscere le opportunità del turismo congressuale. Inoltre, abbiamo in programma un viaggio su richiesta per la RAI, dedicato alla trasmissione ‘Alle Falde del Kilimangiaro’. La nostra missione è far conoscere tutto il territorio, promuovendo non solo Praga, ma anche monumenti UNESCO, castelli – ne abbiamo oltre 2000 visitabili, molti dei quali arredati – e altre meraviglie culturali.”

D: Oltre ai castelli e ai siti storici, quali altre forme di turismo state sviluppando?
Luboš Rosenberg: “Un segmento in forte crescita è quello della vacanza attiva. Per il biennio 2025-2026 il nostro slogan sarà Unexpected Wellbeing, ovvero il benessere dove non te lo aspetti, al di fuori delle classiche SPA. L’idea è di offrire un’esperienza terapeutica per corpo e anima attraverso la natura, l’attività fisica e momenti conviviali. Il cicloturismo, ad esempio, sta avendo un enorme successo: la Federazione Italiana Amici della Bicicletta ha proposto vari tour operator e le prenotazioni sono andate sold out. Tra le piste ciclabili più richieste ci sono la Greenway Praga-Vienna, la Ciclabile dell’Elba da Praga a Dresda e la Ciclabile della Moldava.”
D: Quali sono i principali eventi in programma per il 2025?
Luboš Rosenberg: “Il 2025 sarà un anno di celebrazioni e grandi eventi. Festeggeremo il 300° anniversario della nascita di Giacomo Casanova, che visse al Castello di Duchcov, con una spettacolare rievocazione storica a fine novembre, tra parate, figuranti in costume e fuochi d’artificio. Kutná Hora, invece, celebrerà i 30 anni dall’inserimento nella Lista UNESCO con un festival di luci e un calendario ricco di eventi culturali.”
D: Il turismo congressuale sta crescendo nella Repubblica Ceca?
Luboš Rosenberg: “Assolutamente sì. Il comparto MICE sta vivendo un momento di grande sviluppo, con investimenti in tecnologia e ristrutturazioni di spazi dedicati a meeting e congressi. Strutture come il Vienna House by Wyndham Andel’s Prague e l’Occidental Praha hanno rinnovato le loro sale per offrire ambienti moderni e versatili. L’Hilton Prague, premiato ai World Travel MICE Awards 2024, dispone di quattro piani per eventi, mentre il Fairmont Golden Prague Hotel unisce design e funzionalità per conferenze di alto livello. Anche spazi unici come il Nova Spirala Theatre e il birrificio monastico dell’Augustiner si prestano per eventi esclusivi. L’obiettivo è rafforzare la Repubblica Ceca come destinazione MICE di riferimento.”
D: Come supportate le agenzie di viaggio e i tour operator italiani?
Luboš Rosenberg: “Lavoriamo attivamente con agenzie di viaggio e tour operator per creare itinerari concreti e su misura. Mettiamo in comunicazione le strutture locali con gli operatori italiani, fornendo strumenti educational e presentazioni dedicate. Quest’anno, ad esempio, ospiteremo 10 operatori cechi del turismo congressuale a Milano per farli incontrare con la domanda italiana e le aziende del settore.”

D: Quali sono i principali punti di forza della Repubblica Ceca come destinazione turistica?
Luboš Rosenberg: “La Repubblica Ceca ha una straordinaria concentrazione di siti UNESCO, castelli e fortezze medievali. Tra i più celebri ci sono Konopiště e Karlštejn, ma anche Kutná Hora con la sua imponente Cattedrale di Santa Barbara, una delle prime cattedrali a cinque navate. Il nostro Paese offre un perfetto equilibrio tra cultura, natura e benessere, con un sistema di trasporti efficiente e numerose attività all’aria aperta. Il nostro obiettivo è far scoprire ai turisti un’esperienza completa e autentica, al di là delle mete più conosciute.”
Quest’anno inoltre ci sono importanti novità per i voli verso la Repubblica Ceca. Aeroitalia ha introdotto un nuovo collegamento bisettimanale da Roma a Brno (marzo-ottobre), che si aggiunge alla tratta Milano Orio al Serio-Brno operata da Ryanair (aprile-ottobre). Sempre Ryanair rafforza i voli su Praga con nuove tratte da Venezia-Treviso, mentre da aprile a ottobre opererà anche da Torino, Bologna, Rimini, Pisa, Napoli, Bari, Pescara e Catania. Smartwings e Eurowings continuano a garantire collegamenti diretti dall’Italia. Infine, WizzAir garantisce collegamenti giornalieri da Milano Malpensa e Roma Fiumicino, oltre a voli bisettimanali da Catania.